Le sentenze del Tar, le prime rese sui contenziosi relativi alla cabinovia, hanno confermato la correttezza della procedura semplificata seguita dal Comune di Trieste, affermando che è rimasta indimostrata l’affermazione dei ricorrenti, per la quale la Variante del Comune di Trieste non avrebbe rispettato gli obiettivi e le strategie del Piano Struttura (lo strumento comunale di pianificazione territoriale). Viceversa risultano rispettati sia gli obiettivi, sia le strategie del Piano Struttura.

 

Il Tar ha inoltre ribadito il parere non negativo della Soprintendenza, affermando che l’opposta tesi dei ricorrenti non trova riscontro nel dato normativo.

 

Sono state inoltre respinte tutte le argomentazioni dei ricorrenti relative al rapporto ambientale, alla valutazione di incidenza, all’inadeguatezza delle complessive valutazioni sul traffico.

 

Il Tar ha indicato inoltre la necessità, nell’iter procedurale, di espungere dal procedimento delle valutazioni relative alla sussistenza di “motivi imperativi di rilevante interesse pubblico” una nota ed un decreto regionale, lasciando comunque la valutazione su come proseguire in seno all’Amministrazione procedente.

 

Le sentenze depositate in data odierna, naturalmente, non possono tenere conto degli atti, relazioni e provvedimenti intervenuti successivamente alla discussione delle cause anzidette, avvenuta lo scorso 10 aprile.

 

L’iter procedurale tecnico-amministrativo, si sta svolgendo nel rispetto dei tempi fissati dal PNRR.

 

 

COMTS

 

 

 


 

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Pagina aggiornata il 29 mag 2024, 17:18:38