A chi è rivolto

A tutti i cittadini aventi diritto nella successione

Descrizione

Se una persona muore lasciando un testamento, la successione dei suoi beni e' regolata dalla sua volonta' anche se la legge riserva comunque, ad alcune categorie di parenti del testatore, denominati legittimari o successori necessari, una parte dei beni lasciati dal defunto, denominati quota di legittima o di riserva, della quale il testatore non puo' disporre. Tali parenti sono i figli, gli ascendenti e il coniuge superstite. Le disposizioni testamentarie sono a titolo universale, cioe' conferiscono ai chiamati a succedere la qualita' di eredi e l'universalita' o una quota di beni del testatore. Se invece riguardano il particolare conferimento di singoli beni determinati, esse conferiscono la qualità di legatario quindi istituiscono un legato.

Come fare

Rivolgersi ai centri Civici

Cosa serve

Avere la piena capacità di agire ed essere interessato alla successione testamentaria in parola

Il testamento ordinario può essere steso nelle forme di olografo, cioè scritto datato e sottoscritto di mano del testatore o per atto notarile, nelle due forme di testamento pubblico o segreto.
Il testamento olografo deve necessariamente essere depositato presso un notaio, dopo la morte del testatore, per renderne possibile l'esecuzione previa pubblicazione.
Il testamento pubblico viene invece reso a un notaio, in presenza di due testimoni, dal testatore e dopo la sua morte diviene eseguibile presso il notaio che lo ha in custodia previa verbalizzazione della richiesta di chi possa avervi interesse.
Il testamento segreto sottoscritto e sigillato dal testatore viene da questi consegnato, in presenza di due testimoni, a un notaio che redige un conforme atto di ricevimento e potrà' avere esecuzione previo verbale notarile di apertura e pubblicazione con le stesse modalità del testamento olografo.
Uno degli interessati alla successione (erede testamentario, legatario o necessario) può avvalersi, se richiesto, di una dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà a comprova del titolo di tutti i chiamati a succedere dal testamento e/o se aventi diritto a legati o a quota di riserva ma dovrà valersi, per poterla rendere compiutamente, del verbale notarile, debitamente registrato, comprovante l'eseguibilità del testamento.
Se la dichiarazione sostitutiva e' destinata a un privato che sia una persona fisica, un'associazione professionale, un datore di lavoro, una cooperativa o una ditta o azienda (individuale, società), con particolare riferimento agli istituti bancari (Bancoposta compreso), finanziari o assicurativi, la firma del dichiarante dovrà essere necessariamente autenticata e l'autenticazione sarà assoggettata all'imposta di bollo oppure esente nei soli casi in cui risulti una specifica esenzione applicabile.
Se i privati non accettano la suindicata dichiarazione sostitutiva (in particolare le imprese bancarie e assicurative per la liquidazione di somme di una certa entità), gli interessati dovranno ricorre all'atto di notorietà da rendersi, con il concorso di due testimoni e sotto giuramento, dinanzi al cancelliere del locale Tribunale o a un notaio.
Se invece la dichiarazione sostitutiva e' diretta a un ufficio della P.A., basterà che il dichiarante sottoscrittore abbia cura di allegare alla stessa una copia fotostatica semplice di un suo valido documento di identità o di riconoscimento personale.

Cosa si ottiene

Tipo conclusione

Rilascio

Provvedimento finale

Altro

Descrizione

L'autocertificazione

Quanto Costa

Per eventuali costi e/o diritti di segreteria contattare l'ufficio referente

Tempi e scadenze

90giorni

Entro 90 giorni
Motivazione
Coinvolgimento altri Enti

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Maggiori informazioni le puoi trovare nella sezione contatti

Ulteriori informazioni

Normativa costitutiva

D.P.R. 445 anno 2000

Normativa ulteriore

D.P.R. 28.12.2000, n. 445 e successive modificazioni; per la successione testamentaria, artt. 587 e seg. C.C.

Tipo avvio

Istanza di parte

Titolari potere sostitutivo

Condizioni di servizio

Leggi i termini e le condizioni di servizio.

Termini e condizioni di servizio

Contatti

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AVVISO
Il Centro civico di Valmaura - via dei Macelli 1 riprenderà la sua normale attività con i consueti orari e modalità a partire dal giorno lunedì 16 settembre 2024.
Anche il servizio di facilitazione riprenderà l'attività in tal sede con i seguenti orari: 
martedì, giovedì, venerdì: 8.30 - 13.30
lunedì, mercoledì: 8.30 - 12.30 e 14 - 17


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Centro Civico - San Vito - Città Vecchia

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Responsabile di procedimento

Unità Organizzativa responsabile

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