Occupazionesuolopubblico(OSP)perattivitàedilizia,sosteoperative,traslochi,soprassuoloesottosuolopubblico
Tipologia: Procedimento
Occupazione suolo pubblico (OSP) per attività edilizia, soste operative, traslochi, soprassuolo e sottosuolo pubblico
Come fare
- Informazioni Ufficio Occupazione Suolo Pubblico - stanza 609sig.ra Consuelo Sechi, sig.ra Silveria Tomasichper appuntamenti è disponibile il sito osp.online.trieste.itNella maggioranza dei casi, come disciplinati dal Regolamento, le occupazioni sono subordinate al parere tecnico favorevole degli Uffici competenti.Vanno utilizzati i modelli secondo i tipi di occupazione, come da allegati sottostanti.Il rilascio del provvedimento di concessione o autorizzazione è condizionato all’assolvimento dei seguenti obblighi:
- pagamento, se dovute, dell’imposta di bollo ed ogni altra imposta per l’atto;
- versamento del deposito cauzionale ove richiesto;
- pagamento della prima rata o della rata unica del canone di occupazione.
L'Ufficio Tecnico del Traffico e Occupazione Suolo Pubblico si occupa, in particolare, delle occupazioni per cantieri edili, traslochi e soste operative.Escluso il silenzio-assenso. Possibilità di sostituire il procedimento con una dichiarazione solo nei casi di cui all'art. 1.2, 3° e 4° paragrafo, del Regolamento Comunale del Canone di Occupazione Spazi ed Aree Pubbliche
Entro quanti giorni: 30
Cosa fare
- Mod. autocertificazione attestante la regolarità dei pagamenti delle occupazioni di suolo pubblico
- Mod. domanda di occupazione di suolo pubblico per attività di edilizia privata
- Autorizzazioni connesse all'occupazione, pareri interni strumentali almeno 30 giorni prima della data del periodo richiestoDomanda in bollo da 16 Euro e documenti descritti in allegato ai singoli modelli
- Mod. domanda di occupazione di suolo pubblico per suolo/sottosuolo non commerciale
- Mod. domanda di occupazione di suolo pubblico o proroga/rinnovo/modifica per posti auto privati (via Antoni)
- Mod. domanda di occupazione di suolo pubblico pluriennale per sosta operativa con autoscale, autobotti, autocisterne in varie vie cittadine
- Mod. domanda di occupazione di suolo pubblico per traslochi, trasporti e soste operative
- Mod. domanda di occupazione di suolo pubblico per proroga/rinnovo/modifica
- Mod. domanda di occupazione suolo pubblico per subentro
- Mod. autocertificazione assolvimento bollo
- Mod. autocertificazione svincolo cauzione
- Mod autocertificazione di effettuazione di interventi di pulizia o manutenzione non soggetti a concessione/autorizzazione esente bollo
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canone di concessione: bonifico bancario intestato ad Esatto Spa - piazza Sansovino n. 2 - 34131 Trieste - CASSA DI RISPARMIO DEL FRIULI di via Carducci n. 3 – Trieste: IBAN IT83Z0306902222100000004254 oppure versamento su conto corrente postale n. 48726475 intestato ad Esatto Spa - piazza Sansovino n. 2 - 34131 Trieste: IBAN IT82C0306902222100000004265 ///// deposito cauzionale: bonifico bancario intestato ad Esatto Spa - piazza Sansovino n. 2 - 34131 Trieste - CASSA DI RISPARMIO DEL FRIULI di via Carducci n. 3 – Trieste: IBAN IT82C0306902222100000004265 oppure polizza bancaria / polizza fidejussoria ///// sanzioni per violazioni al Regolamento Cosap: versamento su conto corrente postale n. 48726475 intestato ad Esatto Spa - piazza Sansovino n. 2 - 34131 Trieste: IBAN IT 88 G 07601 02200 0000 487 26475
Dove andare
Sede
6 Piano int. 609
Orari
Orario di apertura al pubblico:
Trasparenza
Atto primario: Regolamento, N°: 3000 Del: 3000,
- Regolamento Comunale del canone di occupazione spazi ed aree pubbliche e specifici regolamenti di settore
Istanza di parte - L'avvio del procedimento avviene con istanza di parte quando l'amministrazione viene sollecitata a procedere da un privato o da un'altra amministrazione
- Mod. istanza potere sostitutivo
ing. Giulio Bernetti
giulio.bernetti@comune.trieste.it
tel. 0406754735
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comunicazione di avvio del procedimento; intervento nel procedimento, da parte di qualunque soggetto interessato, mediante presa visione degli atti o presentazione di memorie scritte e documenti; tempestiva comunicazione dei motivi ostativi all'accoglimento dell'istanza, con assegnazione di un termini di 10 giorni per la presentazione di memorie difensive, eventualmente corredate da documenti; ricorso al TAR Friuli Venezia Giulia entro 60 giorni dall'adozione del provvedimento finale negativo o entro 120 giorni al Capo dello Stato; risarcimento del danno ingiusto cagionato in conseguenza dell'inosservanza dolosa o colposa del termine di conclusione del procedimento.